730 ONLINE

L’idea di poter effettuare la compilazione del modello 730 per la denuncia dei redditi, per chi ha un solo reddito fisso o al massimo la casa di abitazione, è una buona idea.
Sempre che, funzioni, ovviamente, altrimenti si traduce, come molti annunci degli ultimi tempi, in pura e semplice propaganda.
Una buona idea, che emanciperebbe una platea di contribuenti che appunto, hanno un solo reddito ed al più l’abitazione di proprietà.
Di norma questi hanno solo le spese mediche da detrarre ed è per questa ragione che sarebbe un grande risultato non dover più dipendere dai Caf, che per lo più sono di emanazione sindacale.
Questi, i Caf, sono sovvenzionati, poiché svolgono anche una funzione di filtro, sulle spese detraibili o meno.
E’ vero che le spese mediche, almeno in prospettiva, dovrebbero essere attribuite online, automaticamente, con l’eliminazione della ricetta del medico che dovrebbe trasmetterla direttamente alla farmacia.
Si dovrebbe, poi, superare anche il problema delle fustelle, che diventerebbero elettroniche.
Ma fino al compimento di tutto ciò, gli oltre un milione di modelli online, devono essere ricontrollati.
Ciò significa che un numero consistente di addetti sarà “occupato” a scovare l’eventuale “furbo” o molto meglio chi ha semplicemente sbagliato.
E’ palese che mentre si cura la pagliuzza, non si bada alle travi.
Fuor di metafora: si controlla che al massimo imbroglia o sbaglia qualche manciata di euro, dato che dal 22% si è abbassata al 19% lo sconto detraibile.
Inoltre c’è una franchigia di 125 €, sempre e comunque; mentre prima al superamento di 500.000Lire, la detrazione non aveva franchigia.
Il ministro l’ha chiamata armonizzazione delle detrazioni.
Quanto è buono lei!
Ma tutto ciò potrebbe mascherare una precisa scelta: colpire solo i “piccoli” e non perseguire i grandi evasori.
Indefinitiva lo stato è forte con i deboli e debole con i forti.
Si mormora che la Orlando, sia stata allontanata dalla agenzia delle entrate proprio perché voleva invertire questo trend.
Lo stato mostra addirittura la faccia feroce, sempre con i deboli, ovviamente.
Da oggi nei confronti, dei morosi, diventa possibile la ritenuta alla fonte e persino dei conti bancari.
Con la gioia di comuni e società di gestione crediti, che hanno disseminato, e continuano, di apparecchi “multa-nova”, per fare cassa, la scusa della sicurezza è solo la foglia di fico.
La dimostrazione, la prova provata, è che le amministrazioni iscrivono a bilancio, preventivo, le entrate per multe.
Se invece tenessero fede alle pompose premesse, dovrebbero iscriverle solo a consuntivo.